https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/issue/feedLa Scuola Cattolica2025-08-27T13:54:29+00:00Pierluigi Bannalascuolacattolica@seminario.milano.itOpen Journal Systems<p><strong>Lo scopo della Rivista</strong></p> <p><em>La Scuola Cattolica</em> intende svolgere un servizio alla fede della Chiesa, promuovendo un’intelligenza del mistero cristiano attenta alla cultura contemporanea, specialmente a quella teologica italiana e straniera.</p> <p><strong>Di che cosa si occupa</strong></p> <p>L’interesse de <em>La Scuola Cattolica</em> spazia nell’intero orizzonte delle discipline teologiche, occupandosi: di teologia dogmatica, fondamentale, morale, spirituale e pastorale; di scienze bibliche, storia, liturgia, diritto canonico. L’interesse teologico è arricchito dal dialogo con la filosofia e le scienze umane.</p> <p><strong>A chi si rivolge</strong></p> <p>Ai teologi di professione, docenti nelle Facoltà teologiche e negli Istituti di Scienze Religiose. Ai colleghi docenti nei Seminari, come occasione di reciproca conoscenza e interscambio. Ai preti, per continuare a seguire l’aggiornamento del cammino che li ha formati. Agli studenti di teologia, e, più in generale, ai cultori ed estimatori delle scienze teologiche.</p>https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/4645Covenant: The Framework of God’s Grand Plan of Redemption2025-08-27T13:36:14+00:00Massimiliano Scandrogliolascuolacattolica@seminario.milano.it2025-08-27T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/4646Ero un blasfemo, un persecutore e un violento2025-08-27T13:39:09+00:00Franco Manzilascuolacattolica@seminario.milano.it2025-08-27T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/4647La tunica e la rete2025-08-27T13:42:34+00:00Roberto Vignololascuolacattolica@seminario.milano.it2025-08-27T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/4648John Henry Newman2025-08-27T13:45:53+00:00Damiano Marzottolascuolacattolica@seminario.milano.it2025-08-27T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/4649Produzioni dell’origine2025-08-27T13:48:19+00:00Luca Castiglionilascuolacattolica@seminario.milano.it2025-08-27T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/4650Manuale di bioetica 2025-08-27T13:51:18+00:00Aristide Fumagallilascuolacattolica@seminario.milano.it2025-08-27T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/4651Il Chi della storia2025-08-27T13:54:29+00:00Jacques Servaislascuolacattolica@seminario.milano.it2025-08-27T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/4638Ambrogio e la condanna degli eretici2025-08-27T12:49:19+00:00Pierluigi Bannalascuolacattolica@seminario.milano.it<p>Ambrogio di Milano è tradizionalmente rappresentato come un persecutore degli eretici, in particolare degli ariani. In questo contributo, cercando di tenere conto degli elementi culturali che hanno portato al consolidarsi di questa immagine del vescovo milanese (politica, romanitas, retorica, stereotipi della tradizione), si cerca di far emergere i criteri teologico-pastorali che hanno mosso la presentazione, la valutazione e la condanna dell’eresia da parte del pastore milanese. Con alcuni di questi criteri è possibile confrontarsi ancora oggi per affrontare il dissenso all’interno della Chiesa: la ricerca dell’ortodossia come via media tra gli estremi, la non unilateralità delle posizioni per la difesa dell’unità ecclesiale, la tutela dell’esperienza della salvezza e della semplicità della fede.</p>2025-08-27T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/4639Una maturata esigenza di sinodalità2025-08-27T12:55:14+00:00Luca Massarilascuolacattolica@seminario.milano.it<p class="sommarioitaliano">Il tentativo di ricostruire la storia della recezione del concilio Vaticano II si imbatte nella difficoltà di intrecciare due opposte ermeneutiche. Da un lato si imputa la attuale crisi di fede all’eccessiva autonomia dei teologi; questi accusano la gerarchia di aver mostrato troppa timidezza nel tradurre contenuti e linguaggi secondo la grammatica esistenziale della modernità. Questo articolo intende ripercorrere i principali eventi che portarono a tale incomunicabilità di prospettive, capace di prestarsi quale categoria interpretante il tempo trascorso: gli anni del dissenso teologico. In conclusione, si suggerisce una lettura positiva delle tensioni tra i carismi nel quadro dei processi di discernimento di una Chiesa sinodale.</p>2025-08-27T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/4640Un corpo in tensione2025-08-27T13:13:22+00:00Pierluigi Bannalascuolacattolica@seminario.milano.itPaolo Brambillalascuolacattolica@seminario.milano.it2025-08-27T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/4641La doppia ambivalenza del sacrificio e il volto cristiano di Dio2025-08-27T13:17:41+00:00Ezio Pratolascuolacattolica@seminario.milano.it<p class="sommarioitaliano">Il sacrificio, atto fondamentale della religione, è connotato da una profonda ambivalenza, potendo assumere significati opposti: nel nome di Dio si può salvare o distruggere. Il sacrificio di Cristo scioglie l’ambivalenza e capovolge l’idea di un Dio “sacrificatore”, impegnato cioè nell’affermazione di sé anche contro l’uomo. L’articolo si sofferma sul tema dell’ambivalenza del sacrificio, anzi, della sua “doppia ambivalenza” (dentro e fuori il cristianesimo): l’ambivalenza del sacro (che il sacrificio di Cristo risolve) e l’ambivalenza che può surrettiziamente tornare anche nei tentativi cristiani di oltrepassare l’immagine sacrificale di Dio.</p>2025-08-27T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/4642Il linguaggio materno della Bibbia2025-08-27T13:21:58+00:00Samuele Ferrarilascuolacattolica@seminario.milano.it<p class="sommarioitaliano">Prima parte di un dittico, l’articolo studia il recupero del linguaggio materno della Bibbia come possibilità prolifica per la Chiesa di oggi. Viene offerta la descrizione dell’intuizione originante di P. Sequeri e della sponda che si trova in alcuni contributi di R. Vignolo, per trarne una prospettiva sintetica e mostrarne puntualmente i vantaggi all’interno del contesto attuale. Inoltre, si presentano le fondamenta teoriche per cui si possa considerare la Bibbia come linguaggio materno e in quale prospettiva sia possibile farlo. La seconda parte del dittico metterà in dialogo l’idea proposta con l’ambito della pastorale giovanile.</p>2025-08-27T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/4643Per una rinnovata comprensione del religioso nell’umano2025-08-27T13:27:46+00:00Enrico Garlaschellilascuolacattolica@seminario.milano.it<p class="sommarioitaliano">Di fronte ai radicali mutamenti determinati dal fenomeno che J.-L. Nancy definisce di mondializzazione dell’esperienza umana si manifesta la necessità di un rinnovamento della prospettiva antropologica che investe il discorso filosofico e teologico. L’interpretazione del cristianesimo proposta da Nancy, teoricamente connessa alla nuova modulazione esperienziale dell’umano nel mondo mondializzato, viene posta come chiave di lettura in cui inquadrare il dibattito che ha visto confrontarsi Andrea Grillo e PierAngelo Sequeri in direzione di un rinnovamento del discorso teologico, aprendolo alle istanze della teologia liturgica propugnata da Andrea Grillo e dell’estetica teologica elaborata da PierAngelo Sequeri. L’intento è di far emergere, tra le righe del dibattito, inedite connessioni e potenziali elaborazioni capaci di interpretare il presente.</p>2025-08-27T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025 https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/4644«Fatevi imitatori di Dio»2025-08-27T13:31:36+00:00Aldo Martinlascuolacattolica@seminario.milano.it<p class="sommarioitaliano">Ef 5,1-2 segna l’inizio di una nuova sezione della lettera, non la conclusione della precedente. L’esortazione a «farsi imitatori di Dio», unica in tutta la Scrittura, introduce una dinamica mimetica che si contrappone all’argomentazione antimimetica di Ef 4,17-31 («non comportatevi più come i pagani»). Da qui si sviluppano tre variazioni sul tema dell’imitazione: nei confronti di Dio (5,1-2), nel rapporto sponsale modellato su Cristo e la Chiesa (5,22-33), e nella lotta spirituale, dove il credente, rivestito dell’armatura divina (6,10-20), partecipa alla forza e alle virtù di Dio.</p>2025-08-27T00:00:00+00:00Copyright (c) 2025