«Autosvuotamento» di Cristo e «compassione» di Dio in Filippesi 2,5-11

Autori

  • Franco Manzi

Abstract

Prendendo avvio da alcuni testi eucologici dell’attuale Missale Romanum e da un brano teologico-divulgativo sulla «sofferenza di Dio», il presente studio esegetico su Fil 2,5-11 focalizza l’obbediente «autosvuotamento» di Cristo, ma anche la «com-passione» di Dio Padre. Mostra così che l’insuperabile rivelazione di Cristo attestata nel NT consegna alla Chiesa, necessariamente con un linguaggio umano e antropomorfico, la consolante «buona notizia» di un Deus patiens, che ama e che, proprio per questo, «patisce con» i suoi figli sofferenti. Ma agendo da Dio e non da uomo, fa tutto il possibile per liberarli definitivamente da qualsiasi male.

Pubblicato

28-07-2025

Come citare

Manzi, F. (2025). «Autosvuotamento» di Cristo e «compassione» di Dio in Filippesi 2,5-11. La Scuola Cattolica, 144(1), 61–91. Recuperato da https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/3973

Fascicolo

Sezione

Articoli