Uomo e mondo nel mistero della predestinazione

Appunti per una «responsabilità filiale»

Autori

  • Francesco Scanziani

Abstract

Di fronte all’urgenza della questione ecologica anche papa Francesco è intervenuto per risvegliare la coscienza ecclesiale alla cura della “casa comune” (Laudato si’, n. 14). Accogliendo le critiche del movimento ecologista, lo studio argomenta la serietà del legame uomo-mondo con un approccio teologico-dogmatico. L’antropologia teologica postconciliare, ripensata in chiave cristologico-trinitaria, fornisce come chiave ermeneutica il progetto divino di predestinazione. Così, la relazione uomo-mondo appare come costitutiva della persona, asimmetrica e da sempre qualificata teologicamente. Tale visione antropologica fa da base per l’etica cristiana, da sviluppare in chiave di “responsabilità filiale”.

Pubblicato

29-07-2025

Come citare

Scanziani, F. (2025). Uomo e mondo nel mistero della predestinazione: Appunti per una «responsabilità filiale». La Scuola Cattolica, 144(3), 389–415. Recuperato da https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/3997