Fidarsi della promessa che non delude

Il contributo sulla speranza di Richard Schaeffler

Autori

  • Adam Kieltyk

Abstract

L’articolo riflette sulla speranza cristiana nel contesto contemporaneo, segnato da sfide tecnologiche, pandemie, guerre e crisi ecologiche. Viene evidenziata la limitatezza della ragione strumentale e la marginalizzazione della religione nella cultura secolarizzata. In seguito, si indaga sul ruolo della speranza nell’esperienza umana e cristiana, distinguendo tra speranza orizzontale,
fondata sulle potenzialità umane, e speranza verticale, radicata nella fiducia in Dio. Attraverso il pensiero di R. Schaeffler, viene delineata una speranza che nasce dal dialogo tra soggetto e realtà, capace di sostenere l’unità dell’esperienza umana anche quando essa viene messa in crisi da eventi paradossali. La speranza cristiana, radicata nella risurrezione di Cristo, si presenta come apertura fiduciosa al dono di Dio, che trasforma l’esistenza e le restituisce senso anche di fronte al limite e alla morte. 

Pubblicato

06-11-2025

Come citare

Kieltyk, A. (2025). Fidarsi della promessa che non delude: Il contributo sulla speranza di Richard Schaeffler. La Scuola Cattolica, 153(4), 717–738. Recuperato da https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/8721

Fascicolo

Sezione

Sulla speranza