Gesù, il Cristo: idea fissa di Dio, impensato dell’uomo

Il senso del Verbo incarnato nel piano divino

Autori

  • Simone Duchi

Abstract

Questo studio intende esplorare la forma cristocentrica della rivelazione di Dio discutendo il tema della predestinazione di Gesù. La stima dell’assetto scolastico e manualistico della questione servirà a mostrarne le implicazioni quanto all’essere di Dio e all’unità del suo piano di creazione e salvezza. Raccolta la critica levatavi da Karl Rahner, sarà possibile confrontarsi con la recente proposta teorica del domenicano Giuseppe Barzaghi, interlocutore di entrambe le parti esaminate. L’approccio anagogico tentato dall’autore mira infatti a cogliere il meglio del portato classico così come i rilievi mossi a quell’impianto. Come permette l’anagogia da lui codificata, cogliere la logica della rivelazione dal punto di vista di Dio porterà a discutere l’incidenza della storia di Gesù, il Verbo incarnato, non solo quanto al creato, ma quanto a Dio stesso.

Pubblicato

03-08-2023

Come citare

Duchi, S. (2023). Gesù, il Cristo: idea fissa di Dio, impensato dell’uomo: Il senso del Verbo incarnato nel piano divino. La Scuola Cattolica, 1(148), 95–121. Recuperato da https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/1157

Fascicolo

Sezione

Articoli