Un testimone attendibile
La fondatezza del sapere credente alla prova della veracità di Gesù
Abstract
Il saggio intende offrire un’illustrazione del legame tra protocollo teologicofondamentale e sistematico in rapporto al sapere di Gesù. La classica sintesi scolastica facente leva sulla sua visione beata come conditio sine qua non della tenuta di quel legame è messa anzitutto alla prova delle proprie stesse esigenze. Le giuste istanze ed i limiti riscontrati spronano alla rinnovata esplorazione di un ambito decisivo per il sapere della fede che crede vero quel che Gesù, Figlio di Dio fatto uomo, ha rivelato. Se questa vicenda umana non ha solo portata strumentale e dimostrativa, bensì costitutiva della realtà divina, allora l’evidenza che Gesù ha del Padre coincide con la libera esperienza che ne fa. Il sapere che Gesù matura di Dio è dunque nominabile come fede, che con pieno merito attesta la forza salvifica della verità divina. La consistenza umana di questa trova in Cristo, Logos incarnato, l’originaria misura della propria credibilità, motore d’ogni testimonianza a suo riguardo.