Uguaglianza battesimale e differenze carismatiche
La prospettiva paolina fondamentale (I)
Abstract
La problematica contemporanea inerente il riconoscimento dell’uguaglianza degli esseri umani e quello delle loro differenze è il punto di partenza del presente contributo (primo di due), che indaga l’articolazione di queste due dimensioni in Paolo, mostrando che la sua prospettiva escatologica nell’intendere le relazioni – il secondo contributo esplorerà quella fra donne e uomini – è decisiva per sormontare la violenza presente in esse. In Gal 3,26-28, Paolo mostra che l’“uguaglianza battesimale” dei credenti si fonda nel loro essere uno “in Cristo”. In 1Cor 7 e 12 si coglie il valore carismatico delle differenze individuali, luogo della chiamata che ciascuno riceve e può mettere a disposizione per l’edificazione comunitaria.