«Lo Spirito del Signore mi ha mandato»
Il cardinale Martini in dialogo con i suoi preti
Abstract
Nei 22 anni del suo episcopato a Milano, il cardinale C.M. Martini intrattenne un ampio e profondo dialogo con i suoi preti, che si dispiegò in forme molto varie, che vanno dalle Lettere pastorali agli incontri personali richiesti dai presbiteri stessi. Il contributo si sofferma in modo particolare sulla parabola e i contenuti delle omelie pronunciate nel corso delle Messe Crismali del Giovedì Santo, le quali – oltre a fornire una robusta e stimolante teologia e spiritualità del ministero presbiterale – consentono di ricostruire la stessa vicenda spirituale dell’Arcivescovo, intimamente intrecciata con il vissuto del suo presbiterio e da leggersi sullo sfondo dei drammi e delle trasformazioni della Chiesa e della società italiana nell’ultimo scorcio del XX secolo. Chiude il contributo un’analisi del vissuto antropologico e spirituale del prete che si può intravedere in questi interventi pasquali del cardinale: tensioni, polarità costitutive e tratti di uno stile di esistenza ministeriale.