Ordine «tradizionale» dei sacramenti dell’iniziazione cristiana?
Abstract
Nei dibattiti relativi ai sacramenti dell’iniziazione cristiana, ricorre spesso il riferimento al loro ordine «tradizionale» che prevede la sequenza battesimoconfermazione-eucaristia. I diversi interventi in merito lasciano però generalmente impregiudicate almeno due questioni radicali: che cosa si vuol dire quando si qualifica come «tradizionale» una prassi, e quali criteri consentono di attribuire a una prassi tale qualifica? Sulla base di questi criteri, è possibile, e in che termini, ritenere «tradizionale» la sequenza B-C-E? A proposito di tali questioni il contributo offre qualche spunto di riflessione che possa orientare nell’articolare il rapporto tra regola teologica e prassi pastorale in riferimento a questo tema specifico.