Figure di sacrificio in epoca patristica
Abstract
L’uso del linguaggio sacrificale è dato ampiamente attestato nei primi autori cristiani per descrivere la morte redentrice di Cristo e la morale dei cristia-ni. L’articolo intende mettere in luce le strategie ermeneutiche attuate per disambiguare il sacrificio di Cristo e dei cristiani da connessioni con la ri-tualità giudaica e con la superstizione pagana. Dall’epoca patristica, è per-ciò possibile ricavare alcuni criteri da offrire alla ricerca teologica odierna sull’utilizzo dei riferimenti al mondo dei sacrifici nell’annuncio della fede e della morale cristiane.