L’uomo e la donna
Linee di antropologia sessuale
Abstract
L’attuale cultura sessuale, ponendo in questione la differenza e l’identità sessuale maschile e femminile, sfida la riflessione antropologica a rendere ragione della loro consistenza. Quale contributo all’elaborazione di un’antropologia sessuale che illustri la reale differenza tra uomo e donna, l’articolo prende strategicamente avvio dalla loro relazione, entro la quale soltanto è possibile cogliere la loro specifica identità. La riflessione sull’incontro tra uomo e donna prospetta, anzitutto, la dimensione interpersonale dell’antropologia sessuale, per la quale l’uomo e la donna si riconoscono come tali nella misura in cui sono reciprocamente disposti all’interazione. La reciprocità interpersonale si rivela nei corpi maschile e femminile, i quali costituiscono la differente modalità simbolica dell’essere al mondo dello spirito uomo e donna nello spazio della società e nel tempo della storia, assegnando
all’antropologia sessuale, rispettivamente, una dimensione culturale e una dimensione temporale. Nella reciprocità interpersonale, corporea, culturale e temporale dell’uomo e della donna si rivela la loro origine divina, cui corrisponde la dimensione trascendente dell’antropologia sessuale.