Fatti o finzioni? (II)
Storia e storiografie dell’Antico Testamento
Abstract
In un precedente contributo abbiamo avviato una riflessione sul modo biblico di fare storia, concentrandoci sulla storiografia deuteronomista; forse la più significativa, o comunque quella più consistente dal punto di vista del mate-riale letterario ad essa riconducibile. Ora tale studio procede, prendendo in considerazione le restanti: quella dei libri delle Cronache, di Esdra e Neemia, e dei Maccabei. L’articolo si conclude rilevando come “fare storia” per la Bibbia – secondo le modalità proprie – sia sempre un atto teologico: cioè, raccontando il proprio passato, interpretato come storia di salvezza, il popolo d’Israele lo riconosce contesto affidabile di rivelazione dell’unico vero Dio.