J’accuse le Concile!

Contestazione lefebvriana della riforma liturgica postconciliare e tensioni ancora aperte

Autori

  • Norberto Valli

Abstract

Tra gli ambiti nei quali si è maggiormente segnalato il dissenso dell’arcivescovo M. Lefebvre nei confronti del magistero conciliare emerge quello liturgico. Proponendo una rilettura diacronica dei suoi scritti in relazione alla riforma dei riti, il contributo evidenzia il passaggio da un’apparente adesione, da parte del presule francese, ai principi enunciati dalla Costituzione Sacrosanctum Concilium, da lui sottoscritta, alla polemica crescente nei confronti dei suoi esiti, rincarata da idee complottiste che lo hanno condotto a  posizioni dichiaratamente scismatiche. Il percorso offre l’opportunità di verificare, d’altra parte, come lo smarrimento della via maestra rappresentata dal dettato conciliare continui a generare ripiegamenti nostalgici sul passato e, in senso opposto, pretesti per procedere in direzioni del tutto estranee alle reali intenzioni del Vaticano II.

Pubblicato

29-05-2025

Come citare

Valli, N. (2025). J’accuse le Concile! Contestazione lefebvriana della riforma liturgica postconciliare e tensioni ancora aperte. La Scuola Cattolica, 153(2), 261–288. Recuperato da https://www.lascuolacattolica.it/ojs/index.php/lsc/article/view/3153